venerdì 23 dicembre 2011

Fermato lo scempio di Belo Monte


Il giudice brasiliano Carlos Castro Martins a fine settembre 2011 ha emesso una sentenza con cui sospende la costruzione della diga di Belo Monte.
L'intervento del tribunale era stato richiesto da numerosi gruppi ambientalisti e dai legali delle popolazioni della regione di Belo Monte che contestavano lo scempio ambientale e sociale che la costruzione della diga avrebbe causato.

La sentenza del giudice proibisce alla Norte Energia di costruire un porto, di utilizzare dell'esplosivo, di costruire canali e argini e tutte le altre infrastrutture che potrebbero modificare il corso naturale del fiume e che "avrebbero un impatto negativo sulle comunità che vivono di pesca".

Il governo, che aveva autorizzato ed affidato l'opera la gigantesca opera alla Norte Energia, esce sconfitto dal confronto con le popolazioni di indio che hanno visto premiate le loro battaglie per preservare l'ambiente e l'economia strettamente legata ad esso.

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